The Pneumatic Clock: l'orologio a impulso meccanico

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giugno 14, 2018

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Precedenti e Simili

Gli orologi meccanici iniziarono ad essere presenti in circolazione già dal Medioevo nelle sue forme più arcaiche. Successivamente la tecnica si affinò arrivando a congegni più simili ai nostri. Con l'avvento delle rivoluzioni industriali si ebbe una maggiore precisione e complessità dell'orologio. Un precedente dell'orologio pneumatico furono quelli presenti a Parigi già dalla fine dell'800. La differenza sostanziale era la presenza di meccanismi mobili rispetto all'innovativo sistema di canali e fluidi.

Funzionamento brevetto

L'orologio pneumatico inventato da Trevor D. Reader (brevetto US3159168A , depositato presso la Sperry Corp. ) consiste in un congegno meccanico capace di generare impulsi a predefiniti intervalli di tempo. Questi impulsi vengono creati attraverso un sistema di canali i quali fanno scorrere alternatamente il fluido presente nel suddetto sistema. Queste tipologie di dispositivi divennero molto popolari in questi ambiti grazie alla loro tipica robustezza e affidabilità, insieme alle relative piccole dimensioni.

Contesto Storico, Tecnologico e Sociale

Il XX secolo fu un secolo caratterizzato da grandi e importanti scoperte in campo scientifico che portarono all'invenzione di nuovi oggetti e miglioramenti di quelli preesistenti. Importanti miglioramenti si ebbero nel campo degli orologi: il 1902 è l'anno dell'invenzione del primo orologio da polso. Da quel momento in poi iniziarono a susseguirsi molte nuove tipologie di orologio, tutte volte a migliorare la precisione dell'oggetto. Nel 1962 si arrivò alla pubblicazione del brevetto appartenente a Trevor Reader, l'orologio pneumatico. In questi anni di insaziabile progresso si svilupparono e si utilizzarono nuovi automatismi meccanici, sempre più precisi e indipendenti dall'uomo. Questa invenzione, avvenuta agli inizi degli anni '60, coesiste a movimenti di sviluppo anche sul campo sociale: a partire dalle ribellioni in Sudafrica fino al movimento hippie , gli uomini e le donne del periodo rivendicano la libertà conquistata dopo la fine della guerra.

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